Strumentazione

  • Telescopio da 60 cm di diametro (tra i più grandi non professionali d’Italia), inserito all’interno di una cupola semovente di 3,16 m di diametro, in grado di puntare centinaia di oggetti della volta celeste, gestito dalla controol room;
  • Planetario digitale, del diametro di 3,60 m, in grado di visualizzare fino a 6500 stelle (magnitudine 7) e simulare la volta celeste riproducendone i movimenti ed i fenomeni: l’Osservatorio è quindi fruibile anche in caso di maltempo;
  • Sala conferenze multimediale per 50 posti circa;
  • Telescopio solare;
  • Telescopio da 25 cm, ospitato all’interno della cupola esterna al casale;
  • Telescopio Dobson GoTo da 30 cm
  • Fotometro TESS-W, che consente di monitorare la brillanza del cielo notturno del Monte Rufeno, anche in presenza di copertura nuvolosa, nell’ambito di un progetto che consta già di circa 400 fotometri nei quattro continenti;
  • Meridiana
  • Puntatori laser per emozionarsi con la mitologia;
  • Pannelli solari di ultima generazione, che rendono l’osservatorio autonomo dal punto di vista energetico ed ecologicamente compatibile con l’ambiente circostante.